Interrogativi sul rapporto tra “Fondazione Campus” e Loggia

Ho condiviso l’apprezzamento della Sindaca Castelletti sulle ricerche presentate dalla Fondazione Campus in Loggia. Ma mi pongo interrogativi sui rapporti tra Campus ed il Comune. La formula proposta è sorprendente. Infatti soggetti rappresentativi di grandi categorie economiche e di costruttori (Aib, Ance, Collegio Costruttori…) adottano la formula della “Fondazione del Terzo Settore”, pur non essendo assimilabili alla sua socialità. Infatti si adotta tale speciale Fondazione in quanto essa fa propria per legge la co-progettazione tra enti pubblici e privati, ma applicata ad ambiti sociali, ben diversi dalla pianificazione urbanistica e dal governo del territorio.
Ci si pone l’interrogativo della presenza del Comune tra i soci fondatori. Infatti, all’indomani di accordi con vari “Stakeholder” di Campus, la voce stessa del Consiglio e degli altri soggetti della partecipazione cittadina risulterà affievolita. Ma su temi così strategici chi oggi è maggioranza non può escludere di ritrovarsi in futuro all’opposizione, ma con una voce resa afona per propria responsabilità. Possibili poi i cortocircuiti d’una Giunta che sul governo del territorio potrebbe ritrovarsi a svolgere ruoli “double face”, magari confliggenti.