Bragaglio: una precisazione per Emanuele Macaluso sulle vicende delle primarie in Lombardia

Emanuele, in generale condivido molte delle tue analisi e le tue critiche anche al PD…dal 2005/07 ad oggi, tanto per esser molto chiaro, e  da posizioni minoritarie nel partito. Ma le tue considerazioni sulla candidatura di Gori – scusami - difettano di informazioni. Sulle primarie la segreteria Pd di Alfieri, e Gori stesso, da luglio hanno dichiarato la totale disponibilità alle primarie. Così anche la Direzione. Abbiamo avuto da luglio tre riunioni della Direzione (di cui sono presidente) con un continuo rinvio della formalizzazione della candidatura PD alle primarie (o delle candidature del PD, perché c’è stata anche questa ipotesi fino a lunedì 30 ottobre). Ma oltre la data del 3 dicembre – credimi - di rinvio in rinvio non era più possibile andare. Se non (ma ancora forse) al 17, che voleva dire in realtà – primarie o non primarie - cominciare la campagna elettorale col candidato a metà gennaio!
Le scelte unanimi nel PD lombardo, prima sulla candidatura Sala al Comune, e poi per Giorgio Gori, ti  assicuro discendono dalla ricerca non  d’un  “candidato renziano”, ma del migliore candidato.